La Cina si oppone alla rimozione delle aziende di semiconduttori dall'elenco convalidato degli utenti finali da parte degli Stati Uniti

Sabato 30 agosto, il Ministero del Commercio cinese si è opposto alla decisione degli Stati Uniti di revocare l'autorizzazione "validated end-user" (VEU) a tre aziende di semiconduttori operanti in Cina, esortando gli Stati Uniti a correggere immediatamente i propri errori.

La Cina ha preso atto che il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha annunciato venerdì di rimuovere Intel Semiconductor (Dalian) Co., Ltd., Samsung China Semiconductor Co., Ltd. e SK Hynix Semiconductor (China) Ltd. dall'elenco VEU, ha affermato un portavoce del Ministero.

I semiconduttori sono un settore altamente globalizzato che si è sviluppato nel corso di decenni in un ecosistema profondamente interconnesso, plasmato sia dalle forze di mercato che dalle decisioni aziendali, ha affermato il portavoce.

La mossa degli Stati Uniti, motivata da interessi personali, ha strumentalizzato i controlli sulle esportazioni e causerà un grave impatto negativo sulla stabilità delle filiere industriali e di approvvigionamento globali dei semiconduttori, ha affermato il portavoce, esprimendo la propria opposizione alla decisione statunitense.

La Cina ha invitato gli Stati Uniti a correggere immediatamente i propri errori e a salvaguardare la sicurezza e la stabilità delle filiere industriali e di approvvigionamento globali. La Cina adotterà le misure necessarie per salvaguardare fermamente i diritti e gli interessi legittimi delle sue imprese, ha aggiunto il portavoce.